Ossa dei morti: ricetta di casa mia

Eccomi ancora attaccata alle tradizioni di un posto lontano da me, almeno fisicamente, ma che mi accompagna in ogni gesto, la Calabria, ed ecco che curiosando tra le usanze di casa mia trovo una ricetta strana, unica, a mio parere eccezionalmente buona.

Le Ossa dei morti, biscotti bianchi e durissimi che ricordano per le loro forme tetre, ossa umane, gettate su un vassoio a rallegrare e colorare le tavole imbandite per una festa dedicata al momento in cui la natura inizia il suo riposo.

La mia voglia di tradizione, di far sentire a questa terra che la porto sempre con me, la ritrovo in una ricetta di dolci biscotti, che si preparano da sempre nella ricorrenza dei morti quasi a voler mitigare il sentimento di tristezza e a sostituire le carezze di coloro che non ci sono più…

La preparazione è davvero molto semplice così come gli ingredienti necessari che sono:

  • 200 gr mandorle o nocciole
  • 150 gr farina bianca
  • 200 gr zucchero semolato
  • 3 cucchiai di chiodi di garofano
  • una punta di cucchiaino di cannella in polvere
  • vino marsala quanto basta.

Una volta che vi siete procurati tutti gli ingredienti, non rimane che cominciare la preparazione di questi spettrali dolcetti.

Tritate le mandorle, ed un poco alla volta unite 150 gr di zucchero, travasare in una terrina.
Tritate i chiodi di garofano con i 50 grammi di zucchero rimasto, quindi unirlo con il trito precedentemente fatto (di zucchero e mandorle), ed aggiungere un pizzico di cannella.
A questo punto, sulla spianatoia versare la farina e aggiungere il trito di spezie e mandorle. Aggiungere a filo il Vino Marsala, tanto quanto basta per formare una pasta piuttosto soda.

L’impasto ottenuto dovrà essere lavorato per 5 minuti almeno, energicamente in modo da formare alla fine un rotolo  da cui bisognerà ricavare dei cilindretti lunghi circa 7 cm. Sono proprio questi che con fantasia ed estro dovranno essere modellati a forma di osso.
Su una placca da forno rivestita con carta a forno, allinearvi i biscotti e infornare a 200° finchè saranno secchi.
Lasciar raffreddare. Possono essere conservati per molto tempo in barattoli di vetro a chiusura ermetica.

Io ve li consiglio, davvero….

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