Festa della Mamma: 13 maggio

Quest’anno è diverso…

Festa della Mamma…

Lei, la mia forza. Nel suo essere donna, era una certezza. Ero sicura che non mi avrebbe mai lasciata sola. Mai. Ero assolutamente sicura che mi avrebbe sempre tenuta con se.

Trovava sempre il tempo per me, quando ero piccola, quando non ne volevo sapere, quando non avevo voglia… quando non ce la facevo, quando non ero capace, quando ero grassa e quando ero troppo magra, quando ero brutta, e quando doveva convincermi che ero bella… a modo suo, senza complimenti. Mai…. Forse…

 C’era comunque il tempo per me.

Mi guardava negli occhi, si preoccupava, mi rompeva le palle e mi torturava fino a farmi parlare…

(Sapevi tutto di me, mamma… Vergognati!!!)

Io ho iniziato ad abbracciarla. Lei non ne aveva ricevuti, e faceva fatica a darli…

Eppure aveva scoperto un mondo, quello di potersi concedere una coccola con quella piccola figlia maschiaccio… sempre pronta ad arrabbiarsi e dire parolacce!

E allora gli abbracci, le chiacchierate, i litigi… mi sembravano qualcosa di scontato, una quotidianità quasi senza importanza, qualcosa di normale in un rapporto tra madre e figlia.

Nulla è scontato.

Ti voglio bene mamma….

Niente è eterno, tranne il mio amore per te… 

… devo comprare il basilico…

Per te… per la festa della mamma…

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *