Una ricetta tipica Emiliana è quella dello gnocco fritto, spesso mangiato in sagre e feste paesane, ma ugualmente preparato in trattorie tipiche.
- 330 g di farina
- 100 g di burro
- 20 g di lievito
- olio di oliva per friggere
- sale
Stemperate il lievito in 1 dl di acqua tiepida. Disponete la farina a fontana sulla spianatoia, unite al centro una presa di sale, il burro ammorbidito e tagliato a pezzetti, l’acqua con il lievito; amalgamate gli ingredienti e impastateli fino a ottenere un composto liscio e omogeneo. Copritelo e lasciatelo lievitare per circa 40 minuti in luogo protetto da correnti d’aria, per esempio in un forno tiepido spento.
Stendete l’impasto con il matterello a uno spessore di 5 mm sulla spianatoia infarinata. Ritagliate tanti dischi utilizzando uno stampino tagliapasta o un bicchiere capovolto.
Scaldate in una padella abbondante olio e immergetevi i dischi di pasta finché diventeranno ben gonfi e dorati in modo uniforme da entrambe le parti.
Sgocciolateli con un mestolo forato e adagiateli su carta assorbente da cucina. Serviteli ben caldi.
Lo gnocco fritto spesso è servito aperto a metà e farcito ed accompagnato da salumi locali come la coppa o la pancetta.