7 ottobre 2008: Giornata Nazionale dei Risvegli

Convegni scientifici, spettacoli teatrali, appuntamenti pubblici e una campagna di comunicazione per far riflettere attorno al coma e promuovere una nuova alleanza terapeutica tra strutture sanitarie, famiglie e associazioni. Martedì 7 ottobre 2008 torna la “Giornata nazionale dei Risvegli per la ricerca sul coma. Vale la pena”, l’iniziativa promossa dall’associazione di volontariato di Bologna “Gli amici di Luca” sotto l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica e con il patrocinio della Presidenza del Consiglio dei Ministri, del Ministero del Lavoro, della Salute e delle Politiche Sociali, del Segretariato Sociale della Rai e di altri prestigiosi enti.

Giunta alla sua decima edizione, la “Giornata dei Risvegli” è divenuta un punto di riferimento per approfondire, insieme agli esperti del mondo scientifico, le nuove frontiere della prevenzione, della ricerca e dell’assistenza.
“Con la ‘Giornata dei Risvegli’ si vuole dare voce alle famiglie che vivono la drammatica esperienza di un parente in stato vegetativo e che, secondo una stima, sono circa 2.500 in tutta Italia – dicono Maria Vaccari e Fulvio De Nigris, fondatori dell’associazione ‘Gli amici di Luca’. Il risveglio è una condizione ampia, che riguarda il paziente e chi gli sta attorno, così come il coma è una sintomatologia familiare e come tale va affrontata. Vivere accanto a un paziente in questo stato vuol dire infatti essere coinvolti in una dimensione dove la riabilitazione non finisce mai nei luoghi deputati ma si prolunga a domicilio, nelle speciali unità di assistenza permanente, nella società civile, nella vita di tutti i giorni”.
La “Giornata dei Risvegli” è cresciuta nel tempo insieme alla “
Casa dei Risvegli Luca De Nigris”, il centro postacuto per giovani e adulti con esiti di coma e stato vegetativo, inaugurato il 7 ottobre 2004 nell’area dell’ospedale Bellaria dell’Azienda Usl di Bologna. La struttura pubblica, frutto di un progetto dell’Azienda Usl di Bologna e dell’associazione “Gli amici di Luca”, è un modello sperimentale che verrà validato alla fine del 2008.

La “Casa dei Risvegli” si propone in tutta Italia per una modalità di assistenza incentrata sulla famiglia, alla quale viene data la possibilità di integrarsi con il team multidisciplinare sanitario e non, acquisire competenze, affinare esperienze e incamminarsi in un percorso di consapevolezza.

One comment

  1. E’ una bellissima iniziativa.

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