Venezia da qualche giorno ha una novità un po’ cara per i turisti: da mercoledì 24 agosto, coloro che provengono da fuori e vogliono pernottare nel territorio comunale dovranno pagare un’imposta di soggiorno. La tassa, determinata per persona e pernottamento, non sarà dovuta dopo il quinto giorno.
Diverse le tipologie di prezzi applicate, con aliquote che variano con criteri basati su stagionalità (alta e bassa stagione), ubicazione della struttura ricettiva (Venezia centro storico, Isole, Terraferma), categoria e tipologia della struttura ricettiva (albergo, extralberghiere, villaggi turistici e campeggi). I prezzi arrivano ad un massimo giornaliero di 5 euro per chi soggiorna in un albergo 5 stelle a Venezia e in periodo di alta stagione, mentre si spendono anche pochi centesimi in caso di scelte più economiche.
Sono previsti sconti ed agevolazioni: pagheranno metà prezzo i ragazzi di età compresa fra i 10 e i 16 anni, l’imposta non si applicherà per i bambini al di sotto dei 10 anni e per chi pernotta negli Ostelli della Gioventù o in altre strutture di proprietà dell’Amministrazione comunale. Esentati sono anche coloro che assistono degenti ricoverati nelle strutture sanitarie territoriali, autisti dei pullmann, accompagnatori turistici di gruppi di almeno 25 partecipanti e volontari o appartenenti alle forze dell’ordine che offrano il proprio servizio in città in occasione di eventi o per esigenze di servizio.
La nuova imposta di soggiorno, è applicata da mercoledì 24 agosto, ed un primo test arriverà a settembre, quando Venezia si riempirà di turisti per la tradizionale Regata Storica, in programma domenica 4 settembre, e considerata uno dei momenti più spettacolari, pittoreschi e coinvolgenti della vita cittadina.
Questa tassa di certo non fermerà tutti coloro che amano Venezia nè che vogliono trascorrere un week end romantico nella città più suggestiva del mondo!