Giornata nazionale dei risvegli per la ricerca sul coma

C’è anima viva. Arriva la XIII edizione della “Giornata nazionale dei risvegli”, in programma il 7 ottobre, promossa dall’associazione di volontariato onlus “Gli amici di Luca” di Bologna, con i patrocini di numerose istituzioni nazionali e locali e con l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica.

L’iniziativa, si legge nel depliant di presentazione della Giornata, è un punto di riferimento importante per approfondire con studiosi ed esperti le nuove frontiere della prevenzione, della ricerca e dell’assistenza attorno al coma e agli stati vegetativi per creare un’alleanza terapeutica che riunisca strutture sanitarie, istituzioni, famiglie e terzo settore.

“E’ per noi motivo di orgoglio aver avuto anche per questa edizione il prestigioso riconoscimento del Presidente della Repubblica che sottolinea l’impegno a tutto campo della associazioni che operano in questo settore”, dice Fulvio De Nigris dell’associazione “Gli amici di Luca” e direttore del Centro studi per la Ricerca sul Coma presso la “Casa dei Risvegli Luca De Nigris”, struttura pubblica per persone con esiti di coma, realizzata all’interno dell’ospedale Bellaria dall’Azienda Usl di Bologna insieme all’associazione.

“Per questo” continua De Nigris, “con la ‘Giornata nazionale dei risvegli’ daremo voce a chi vive nella sua drammaticità l’esperienza del coma, mettendo in rete famiglie, medici e associazioni in modo da creare un sistema di cura efficiente attorno alle migliaia di persone che ogni anno entrano in coma per incidenti sul lavoro e nelle strade, per ictus, arresti cardiaci, aneurismi e intossicazioni”.

La “Giornata nazionale dei risvegli” si aprirà il 5 ottobre a Bologna (Cappella Farnese di Palazzo d’Accursio, piazza Maggiore 6), chiamando a raccolta le associazioni del settore che si confronteranno assieme a familiari ed esperti in un focus group ‘Oltre il libro bianco sugli stati vegetativi e di minima coscienza: fattori di qualità condivisi nell’accreditamento dei servizi’, che secondo i promotori “prefigura l’organizzazione nel prossimo anno di una prima ‘Conferenza Nazionale di Consenso’ realizzata dalle asssociazioni che rappresentano familiari che accudiscono un proprio caro in coma, stato vegetativo o con grave cerebrolesione acquisita”. “Un incontro importante – spiega De Nigris- che chiama a raccolta associazioni grandi e piccole e singoli familiari che vivono il problema, esperti di varie discipline. Dopo aver coordinato per il Ministero della Salute ‘Il libro bianco sugli stati vegetativi e di minima coscienza’, che esprime per la prima volta il punto di vista delle associazioni che rappresentano le famiglie, si apre una nuova fase. E’ quella della praticità, della ricaduta delle nostre richieste sui singoli territori. Per questo è importante che le associazioni riescano a formulare raccomandazioni come autentiche ‘sentinelle’ di un percorso sociosanitario che salvaguardi la qualità dei servizi in ogni area geografica di riferimento”. 

Fra le iniziative in programma anche il convegno sui lasciti testamentari come nuova opportunità di raccolta fondi per le associazioni -dal titolo “Prendere o lasciare? Lasciare!”- cui parteciperò fra gli altri anche Stefano Zamagni, presidente delle Agenzie per il Terzo settore.

La Manifestazione si chiuderà con uno spettacolo di Alessandro Bergonzoni, Testimonial dell’Associazione Gli Amici di Luca, presso il Teatro delle Celebrazioni – via Saragozza, 234 – Bologna ore 21,00.

Per maggiori informazioni è utile consultare il sito Amici di Luca.

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