Dragonball Evolution: il film

Dragonball ossia l’eroe del fumetto, ma questa volta in carne e ossa, e non solo lui: occhi blu/verdi per Goku, movenze da ballerina per Bulma, pallido volto da vampiro per Lord Piccolo che vuole la distruzione della Terra, capelli da bad boy per Yamcha, viso delicato e muscoli d’acciaio per Mai, complice del perfido Lord e per Chi Chi amata da Goku. Sono i buoni e i cattivi di Dragonball Evolution: si presentano a chi non ha molta dimestichezza con i loro personaggi e a chi, invece, conosce perfettamente le avventure della popolarissima graphic novel giapponese creata nel 1984 da Akira Toriyama.

Il film uscirà quasi in contemporanea in tutto il mondo, ed insieme ad esso sarà distribuito anche il videogioco.

Il regista James Wong, nato a Hong Kong, cresciuto in California, scelto dalla Fox per il kolossal costato oltre cento milioni di dollari dichiara: «Il glamour e l’interesse per ogni età della serie di album Dragonball non nasce solo dalle azioni dei diversi protagonisti, ma dall’intero, ricco mondo che Toriyama ha creato per loro: un universo complesso di esseri umani e supereroi, che nel film è riprodotto in un prossimo futuro e in una realtà multirazziale e multiculturale. Tradizioni del passato e avvenierismo tecnologico si fondono».

Goku è interpretato da Justin Chatwin (già interprete de La guerra dei mondi), Bulma è la longilinea Emmy Rossum già protagonista de Il fantasma dell’Opera. Lord Piccolo è James Marster, un attore veterano e noto per la serie Buffy the Vampire. Ammette: «Sapevo poco dei manga, ma mio figlio è stato il mio primo maestro e istruttore nella selva dei tanti caratteri». Entusiasti delle riprese che per mesi li hanno impegnati con un lungo training anche di arti marziali a Mexico City, tutti sono pronti per conquistare gli schermi e le legioni dei fans e hanno già firmato un contratto per il secondo film. Portano in regalo una piccola «sfera del drago» rosso fuoco, la stessa che in sette esemplari, se ritrovati tutti, concede massimi poteri a chi ne entra in possesso.



Goku nella vicenda ne ha una soltanto. Ma, allevato senza genitori dal nonno, infatti ha una nascita misteriosa e con ombre dark che si chiariranno nell’intreccio, la utilizza nel giorno del suo diciottesimo compleanno. Vuole stupire i ragazzi della sua scuola, ignaro che, intanto, le forze del male stanno incendiando, al solo scopo di trovare la palla, la casa del patriarca che l’ha cresciuto con nobili valori.

Inizia così una rocambolesca avventura….tutta da vedere, e da vivere…

Fonte: Corriere.it

2 comments

  1. Vediamo un po’ come sarà. Essendo un grande fan del Manga ho un po’ il terrore di andarlo a vedere.

  2. Premetto che commento quanto scritto, che presumibilmente riprende quanto sentito dire, e non l’autore dell’articolo.

    tutti sono pronti per conquistare gli schermi e le legioni dei fans e hanno già firmato un contratto per il secondo film
    Ci sono riusciti in pieno, infatti.

    Portano in regalo una piccola «sfera del drago» rosso fuoco, la stessa che in sette esemplari, se ritrovati tutti, concede massimi poteri a chi ne entra in possesso.
    buahuahuahuahauah davvero?

    Ma, allevato senza genitori dal nonno, infatti ha una nascita misteriosa e con ombre dark che si chiariranno nell’intreccio
    ma… ma… ahuahuahuahuahah si chiarisce??? Ma dove…

    James wong, a vangare.

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