Sono stati approvati tutti gli interventi in materia di giochi per raccogliere fondi a favore delle popolazioni abruzzesi.
Ecco nel dettaglio le norme approvate che vanno dalla raccolta diretta di risorse, come nel caso delle videolotteries, al contenimento delle spese, come la riduzione delle sedi delle estrazioni del Lotto, ad un aumento della competitività dell’offerta, come nel caso del poker e delle scommesse:
LOTTO E LOTTERIE: possibilità di più estrazioni giornaliere per il Lotto ed il SuperEnalotto, concorsi che potranno sviluppare anche nuove modalità di gioco. Possibili anche nuove lotterie ad estrazione istantanea. Le estrazioni del Lotto verranno tutte automatizzate ed effettuate in 3 sole sedi: a Milano verranno effettuate le estrazioni per le ruote di Torino, Genova, Milano e Venezia, a Roma le estrazioni delle ruote di Firenze, Roma e Cagliari, a Napoli le estrazioni di Bari, Napoli, Palermo. Le tabaccherie potranno rimanere aperte anche nei giorni festivi.
IPPICA: con l’avvio del nuovo concorso V7 all’Erario andrà il 15% sotto forma di imposta unica, mentre il 6,29% andrà a favore dell’Unire.
ON LINE: ci sarà la possibilità di proporre giochi di carte in forma diversa da quella del torneo. In pratica Poker e Black Jack potranno proporre la modalità di gioco "cash". Prevista anche la raccolta a distanza di giochi di sorte, vale a dire sbarcheranno on line anche roulette e dadi. L’aliquota di imposta unica applicata alle somme giocate sarà pari al 20% delle somme non restituite al giocatore.
SCOMMESSE: arriva il "bet exchange", vale a dire le scommesse tra gli utenti. L’imposta unica sarà del 20% della raccolta al netto delle somme che sono restituite come vincite. La posta di gioco sarà di 50 centesimi. Per le scommesse a quota fissa la tassazione viene portata al 20% della raccolta al netto delle sommesse non restituite sotto forma di vincite. Anche in questo caso la posta unitaria minima di gioco viene portata a 50 centesimi contro i 3 euro attuali. Aumentato il tetto della massima vincita per singola scommessa, che passa da 10.000 a 50.000 euro. Possibilità per i concessionari di offrire avvenimenti personalizzati e complementari a quelli ufficiali.
VIDEOLOTTERIES: partirà la sperimentazione e l’avvio a regime. Al giocatore verrà restituito, sotto forma di vincite, non meno dell’85% delle somme giocate (contro il 75% attuale) ed il prelievo erariale sarà non superiore all’8%. Verranno anche verificate le caratteristiche degli ambienti dedicati e il rapporto tra loro superficie e numero di videoterminali e che ci siano i requisiti dei sistemi di gioco, i giochi offerti, nonché le modalità di verifica della loro conformità, tramite il partner tecnologico, coerente agli standard di sicurezza ed affidabilità vigenti a livello internazionale. Le procedure di autorizzazione dei concessionari all’installazione prevedono un versamento di 15.000 euro per ciascun terminale fino ad un massimo del 14% del numero di nulla osta dagli stessi già posseduti;
GRANDE DISTRIBUZIONE: arriveranno giochi legati al consumo del tipo "Resto in gioco", con il quale si potrà partecipare ad un concorso direttamente nelle casse dei supermercati e della grande distribuzione.
Fonte: affaritaliani.it