Capisco che il cielo è diventato nero all’improvviso, ma io sono inca**ata come una pantera… Da questa mattina…
Mer*a… Si può dire Mer*a… E che ca**o…lo sto dicendo…
Scoppio…
Ho bisogno di andare viaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa!
Ci son giorni in cui davvero vorrei non essermi svegliata ed aver continuato a far finta di dormire…dalle 3… ca**o, ca**o, ca**o, ca**o, ca**o, ca**o, ca**o, ca**o, ca**o…
Giorni come oggi. Giorni in cui svegliarti, in realtà, fa cominciare il nuovo ennesimo giorno che si decide di vivere, lo si deve vivere senza aspettative.
Ti ritrovi davanti una pagina da scrivere, per dirlo, per esorcizzarlo, ma lui è lì. E sanguina. Proprio lì, al centro del petto, dove tante volte ha danzato di gioia, ha tremato di paura… Ora piange…
Non c’è una giornata migliore per poter scrivere, raccontare come oggi… Qui a Bologna sta piovendo, e dalla finestra s’intravede la rabbia della natura che scende e sbatte sulle foglie dell’edera che tra il ghiaccio, il freddo della neve e dell’inverno ora è inerme sotto la forza del vento e dell’acqua.
Piove. Ed è come se volesse annegare il tutto.
Aspetto di iniziare a lavorare e penso che in fondo tutta questa pioggia potrebbe essere una metafora di quante vite, subiscono, perché non hanno la possibilità di scelta….
io voglio la mia mamma ca**o!
Devil fattene una ragione.
No ca**o…. Mi scoppia la testa.
@Devil: tesoro, un abbraccio forte forte…
lo so, queste cose fanno male, ma aiutano a crescere… davvero.
Se tu non fossi una persona sensibile, non nascerebbero tutti questi pensieri… e sarebbe come vivere la vita in modo superficiale. E spesso i nostri sentimenti si accompagnano perfettamente con i momenti della natura… e forse almeno in questo ci si sente capite… oggi anche la natura piange.
bacio!
@stellina81 : un abbraccio davvero strettissimo!!!