Certo che ormai la società cerca di andare incontro alle esigenze più diverse…
Ho scoperto che per chi ha un reddito troppo basso che non gli consente quindi di andare in vacanza, sono stati creati dei "buoni vacanza" nati per chi ha difficoltà a risparmiare per potersi permettere un periodo di ferie.
In questo modo, oltre a dare alla persona la possibilità di concedersi una vacanza, si tenta anche di sostenere e sviluppare il turismo che punta a scoprire le bellezze del nostro territorio.
La vacanza infatti si deve svolgere in Italia, ed in base al nucleo, il rimborso varia tra il 20 e il 45%.
Il buono vacanza consente di godersi una rilassante vacanza solo attraverso la compilazione di un semplice modulo.
Il solo vincolo riguarda il fatto che il buono non potrà essere esteso oltre il 30 giugno 2010.
Ad ogni modo, sul sito www.buonivacanze.it si trovano tutte le informazioni e risposte ai dubbi, anche quelli circa le fasce di reddito.
Tutte le strutture turistiche possono aderire all’iniziativa e il cittadino può verificare la lista aggiornata direttamente dal sito dove trova anche i prezzi di listino aggiornati della struttura.
Un’occasione da non lasciarsi scappare per fare un viaggio magari con tutta la famiglia un momento fondamentale, un ricordo indelebile!
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