Buon giorno a tutti!!!!!
Vorrei iniziare la mattina con una notizia che ho letto ieri sera, ma che riporto solo ora…dopo una notte di riflessioni professionali…
Ho sempre avuto grande stima ed ammirazione per Joseph LeDoux, numero uno tra i neuroscienziati del mondo. Docente al Center for Neural Science presso la New York University nonché autore di innumerevoli studi sulla memoria,oggi si concentra nello studio del cervello, cercando di individuare ed isolare la parte dell’area cerebrale preposta all’archiviazione dei ricordi.
La ricerca, effettuata sui topi da laboratorio, ha così rivelato che il processo attraverso cui il cervello trasferisce le informazioni dalla memoria a breve a quella a lungo termine può essere interrotto (tramite un farmaco) lasciando però inalterato l’intero meccanismo. In pratica, Le Doux potrebbe essere riuscito a cancellare un singolo ricordo dal cervello delle cavie, senza influenzare né intaccare minimamente il resto della memoria in cui si può agire in modo indipendente, senza influenzare l’intera area.
«Si tratta del futuro della psichiatria» – ha dichiarato Greg Quirk, neurofisiologo della Ponce School of Medicine di Porto Rico – «la neuroscienza ci darà gli strumenti per rendere più efficace la terapia dei soggetti che soffrono di disordini da stress post-traumatico».
La scienza fa davvero passi da gigante. Non vorrei essere la disfattista di sempre….ma come al solito io non sopporto i progressi umani fatti a discapito di cavie da laboratorio, dato che più volte è risultato impossibile quanto inutile il confronto fisiologico tra Uomo ed Animale….(si si, lo so che non è possibile decorticare il cervello a dei volontari….però, credo non sia nemmeno giusto Questo….Scusa la crudezza delle immagini…)
Immagino la gioia per la Psichiatria che attraverso una semplice pillolina potrà risolvere i disordini da stress post-traumatico, attraverso la rimozione chimica….
Ho come al solito qualche dubbio….
Vorrei che Freud mi desse il suo parere…
[tags]Cavie, LeDoux, Memoria, Neuroscienze, Vivisezione[/tags]
ma sono impazziti o cosa?
anche il dolore da elaborare segna l’individuo. Un uomo senza passato, cos’è?
I ricordi, per quanto brutti, sono parte del tesoro delle memorie. Ci aiutano a crescere, rapportarci con il mondo. Sono un monito per il futuro.
Non potrei tollerare una cosa del genere.
Mah, attendo di conoscere i prossimi sviluppi…
ciao
Proprio in questi giorni stò rileggendo un libro in cui sono descritte le atrocità perpetrate in nome della scienza dal fisico Boyle.
Quando si parla di lui si pensa subito alla famosa legge che porta il suo nome, ma in pochi sanno che moltissimi studi fisiologici sugli effetti dell’assenza di ossigeno e dell’iperbarismo sull’organismo sono legati a lui.
Leggevo di esperimenti condotti su micini appena nati o su cavie in cui gli effetti venivano visualizzati dopo aver tirato fuori le loro viscere.
Nell’ambito della subacuea quasi tutte le scoperte recenti si devono a cavie umane … basti pensare al grande Mayol che si è fatto inserire dei cateteri nelle arterie in nome della scienza … io stesso ho partecipato a delle campagne della Divers Alert Network durante le quali i sub venivano sottoposti ad una serie di esami, compreso ecodoppler, pre e post immersioni molto particolari ad alto rischio.
Era una nostra scelta e sapevamo a cosa andavamo incontro.
Nessun animale credo abbia mai scelto di fare la cavia ….
Ciao
Miky
MA QUESTI SONO PROPRIO FUORI………E UNA COSA PERICOLOSISSIMA!!!!!!!!!
GUAI A PRODURLA! VI FACCIO UN ESEMPIO: UN PZ D ….. VUOLE STUPRARE UNA PERSONA …COSA FA ? LA/LO STUPRA E POI LA/LO COSTRINGE A INGERIRE LA PILLOLA….E POI LA FAREBBE FRANCA…..
ATTENZIONE!!!!!!
E PARI ALLA BOMBA ATOMICA
Ma che dite?
parlate cosi perche nessuno di voi ha mai subito un trauma che gli condiziona la vita da decenni.
inoltre dovreste leggere bene gli articoli…Prima di tutto è un trattamento che va fatto per piu volte al giorno per piu giorni.
Nessuno ha mai parlato di usarla per far dimenticare una delusione amorosa o cose del genere.
Si parla di forti traumi che impediscono alla gente di vivere e che a volte portano al suicidio.
E’ un farmaco e il suo uso senso un controllo medico non avrebbe l’effetto desiderato, quindi non vedo i rischi sopracitati.
E’ troppo facile parlare quando non si vive nella perenne paura, nella depressione…
@Ma che dite? Ciao…che bel nome che hai scelto…contestatore per definizione!!!!!
Per risolvere un trauma, la rimozione non è di certo la cosa migliore, anzi.
In questo modo rimane latente ed è paragonabile ad una bomba ad olorogeria con il timer difettoso…otrebbe scoppiare da un momento all’altro!!!!
Rielaborazione, può di sicuro essere la strada migliore per attenuare sensi di colpa responsabilità e quanto di drammatico tormenta la vita degli esseri umani.
Non è di certo la rimozione che funziona.
Anche perchè questa non potra mai essere garantita…
Purtroppo non siamo come i computer, formattabili!!!!!
Ciao e a presto!!!!
Devil