Oggi a Bologna si festeggia il 4 ottobre! In molti oggi sono a casa per la festa del patrono…
Io sono nel mio studio. Aspetto di iniziare a lavorare.
Non mi va neppure di aprire i giornali, perchè la notizia in primo piano sarà sicuramente dedicata alla sentenza di assoluzione per Amanda Knox e Raffaele Sollecito.
Tutte le radio ne parlavano, e immagino che oggi sarà il tema caldo del giorno… Ieri sera guardavo la diretta.. La ragazza piangeva e probabilmente si aggrappava a Dio chiedendogli, implorandogli pietà..
Quante volte ci sarà capitato? Spesso credo. Ciascuno di noi, nel momento della disperazione ha bisogno di aggrapparsi a qualsiasi cosa per sopravvivere al dolore…alla paura.
In quelle immagini ho provato un’emozione strana, per una donna che si trovava con il suo destino appeso ad un filo di ragnatela….. Dondolare così, tra la vita e l’oblio di un’esistenza vaga e vana…
Il giudice ha letto la sentenza… Assoluzione piena per non aver compiuto il fatto…
Ancora una strana emozione provata da un’ascoltatrice distaccata come me…
Il pensiero subito si è spostato alla vittima, al fatto che a lei, quel filo di ragnatela, qualcuno lo ha tagliato senza lasciarle alcuna sentenza…