Arrivederci estate…
Ormai siamo quasi tutti rientrati al lavoro, o comunque a casa e alla routine…ma ne abbiamo voglia?
Personalmente no, e con la fine dell’estate pare che ci sia in giro la sindrome post-vacanza che ci fa vivere ansia, noia, incapacità a concentrarsi e irritabilità…
L’Organizzazione mondiale della Sanità avverte che metà dei vacanzieri non riesce subito a riabituarsi al tran tran quotidiano, tanto che le prime due settimane di lavoro possono essere le più stressanti dell’anno.
E per ripartire con il piede giusto, non ci vuole fretta, anzi è necessario prendersi i propri tempi e soprattutto i propri spazi.
Sul lavoro ad esempio è necessario non strafare, non imporsi da subito programmi troppo severi, non perdere la giocosità tipica del tempo libero ma trasformarla in creatività.
È importante gestire bene il ricordo dei momenti più piacevoli trascorsi: riviverli con la concentrazione giusta aiuta a recuperare serenità.
Niente diete drastiche, per perdere qualche chilo recuperato in ferie può bastare semplicemente diminuire le quantità o semplicemente cambiare gli alimenti.
Anche il look può fare la sua parte: perchè avere fretta di abbandonare lo stile casual che ci ha accompagnato in queste settimane? Per il rigore abbiamo tempo durante tutto l’inverno!
Ma la cosa migliore rimane sempre quella di cominciare a fantasticare sulla prossima vacanza.
Hai lasciato un bellissimo commento sul mio fotoblog. Ricambio, dicendoti che anche per chi come me, vive in un posto di mare, meta di migliaia di visitatori vacanzieri, come te che ci sei venuta, si vive la stessa sindrome di cui parli nel tuo post. Spero che possa servire un pochino ad aiutarti nel tuo riadattamento post-vacanza. Poi a Tropea, c’è sempre spazio per voi Emiliani, tutto l’anno. Io vi amo a prescindere….fatti viva se ritorni dalle mie parti.