D’ estate si cammina e si vedono tante cose: le mattonelle grigie dei marciapiedi annaffiati, le persiane verdi, i lampioni color caffè, un signore che guarda in su, un altro seduto sul balcone che legge il giornale.
Read More »Poesia del Giovedi
Sensazione – Rimbaud
"Nelle azzurre sere d’estate, andrò per i sentieri, punzecchiato dal grano, a pestar l’erba tenera: trasognato sentirò la frescura sotto i piedi e lascerò che il vento mi bagni il capo nudo. Non parlerò, non penserò più a nulla: ma l’amore infinito mi salirà nell’anima, e me ne andrò lontano, …
Read More »L’albero nel cortile – Luigi Pirandello
Un albero era nato, non si sa come, in un angusto cortile presso una brutta via affollata di vecchie case. Quel povero albero s’era levato dritto dritto sul magro stelo cinereo, con evidente sforzo, con evidente pena, quasi angosciato nel desiderio di vedere il sole e l’aria libera, dalla paura …
Read More »Sera di giugno – Giovanni Verga
La luna doveva già essere alta dietro il monte Tutta la pianura, allo sbocco della valle, era illuminata da un chiarore d’alba. A poco a poco al dilagar di quel chiarore, anche nella costa cominciarono a spuntare i covoni raccolti in mucchi, come tanti sassi posti in fila. Degli altri …
Read More »Lucciola – Antonio Libertini
O trepida luce che brilli sull’erba dell’umido prato, ti culla un concerto di grilli, t’ammira un bambino incantato. Dal cielo, milioni di stelle t’invitan con loro, stasera; in alto, fra quelle più belle, tinnalzi felice, leggera. O timida lucciola, resta accanto a noi bimbi! Rimani coi grilli a far festa, …
Read More »Il mese dei prati erbosi – Giosuè Carducci
È il mese dei prati erbosi e delle rose; il mese dei giorni lunghi e delle notti chiare. Le rose fioriscono nei giardini, si arrampicano sui muri delle case. Nei campi, tra il grano, fioriscono gli azzurri fiordalisi e i papaveri fiammanti e, la sera, mille e mille lucciole scintillano …
Read More »Abbandono – Vincenzo Cardarelli –
Volata sei, fuggita come una colomba e ti sei persa, là, verso oriente. Ma son rimasti i luoghi che ti videro e l’ore dei nostri incontri. Ore deserte, luoghi per me divenuti un sepolcro a cui faccio la guardia. Abbandono – Vincenzo Cardarelli –
Read More »La dormiente – Edgar Allan Poe –
A mezzanotte, nel mese di giugno, Son sotto la mistica luna. Un vapore d’oppio, rugiadoso, oscuro, Esala dal suo cerchio d’oro, E mollemente grondando, goccia a goccia, Sulla quieta sommità del monte, Armonioso scivola e indolente Nella vallata universale. S’inclina sulla tomba il rosmarino; Oscilla sopra l’onda il giglio; Avviluppandosi …
Read More »Forse un mattino andando…- Eugenio Montale –
Forse un mattino andando in un’aria di vetro, arida, rivolgendomi, vedrò compirsi il miracolo: il nulla alle mie spalle, il vuoto dietro di me, con un terrore di ubriaco. Poi come s’uno schermo, s’accamperanno di gitto Alberi case colli per l’inganno consueto. Ma sarà troppo tardi; ed io me n’andrò …
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