Conigliette a Sanremo

Arriva a Sanremo l’83enne Hugh Hefner con le sue tre fidanzate e quattro Playmate. In più per le strade della bella Sanremo si aggira un bel gruppo di conigliette in divisa: pelliccia bianca e orecchie d’ordinanza.

C’è chi non ha apprezzato l’invasione. A suo tempo aveva protestato Alessandra Mussolini che aveva detto di ritenere «inopportuna e disattenta verso il mondo femminile la scelta operata dal servizio pubblico», salvo dimenticare di aver fatto la sua figura su un numero di Playboy: correva l’agosto del 1983. Per le strade di Sanremo protesta il gruppo «Contro Hefner e le sue conigliette», fatto da «donne indignate non solo come donne, ma anzitutto come cittadine e contribuenti». Hanno organizzato una manifestazione, «Oltre le conigliette c’è di più».

Danno un’immagine declassata, tutta stupidità e frivolezza, della donna.

Intanto Hefner è arrivato con un aereo griffato Playboy e il suo staff di una ventina di persone. Alloggio a Montecarlo, in una suite con frutta esotica e fiumi (in questi casi si dice così) di champagne. Il cibo se lo porta dall’America, la sua passione è la seta e i pigiami colorati (a che servono con le Playmate?), mentre all’Ariston si è presentato con una limousine di otto metri.