Ho fatto nuovamente tardi… Sono al pc…Ho un po’ paura ad avvicinarmi al letto…triste confronto in questi ultimi mesi…come sempre faccio fatica ad addormentarmi…
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Se ci riesco è solo perchè prima immagino di essere in barca, ancorata in un piccolo porto timidamente turistico, ma è autunno, sono pochi i parcheggi occupati…poche persone, poca confusione, siamo soli io e lui…
Ecco mi immagino li… in un’altro frammento della mia vita, vedo il letto, gli oblò, sento il silenzio rotto dal movimento dell’acqua che stranamente è calma… Sento il profumo del mio mare… Sono serena, è la consuetudine di una vita che può essere mia solo nella mente…
Sono tranquilla, mi sento sicura.
Mi lascio cullare dal dondolio di quel mare che in tante occasioni divenata il mio rifugio a più di mille chilometri di distanza…
Sono sola nel mio letto… c’è lui li con me… Con i suoi riflessi viola….cobalto, neri….cristallini…
Mi guardo dentro… Le cose che non ho segnano la mia storia più di quelle che mi sono guadagnata, è un bilancio amaro e… un insulto alla mia intelligenza… se ne esiste una… è comunque la mia…
Mi piacciono i ricordi almeno quanto i sogni… mi piace fuggire dalla realtà, a volte proprio non mi appartiene…
La mia unica arma è l’immaginazione….e allora vado a letto, so che c’è una barca, ancorata in un piccolo porto timidamente turistico che mi sa aspettando….
