Giornata strana.
Piove, ha piovuto tutta la notte, tanto che addirittura dal mio letto piovevano telefoni :)….
Arrivo in stuido e aspetto di iniziare a lavorare, qualche cosa da fare c’è sempre… I documenti ritirati dal commercialista da sistemare, i documenti della giornata da preparare…
Insomma, sembra non ci sia spazio per nessuna riflessione, invece il bello è proprio trovare un angolo per pensare.
Un angolo …. e penso a quanto un angolo possa essere appuntito, spigoloso… Eppure nascosti negli angoli della memoria ci sono i ricordi… Stavo pensando alla mia amichetta del cuore delle elementari. Quando c’erano queste giornate avevamo la gioia di indossare gli stivali di gomma (rigorosamente dei puffi o di Candy), e correvamo su e giù per la strada di casa senza preoccuparci di bagnarci addosso! Eravamo invincibili dentro quegli stivaletti!!!
E subito corro in avanti … in un altro angolo in cui ricordo i natali trascorsi … E penso a quanto sarà difficile questo di Natale.
Penso, alla fine, che le vite siano piene di angoli, la mia sicuramente…
Alcuni angoli sono polverosi, ma so che ci sono e ogni tanto devo solo andare con il panno per ridare lucentezza all’immagine che dopo un veloce passaggio torna viva…
La vita è piena di angoli, piena di roba che ci ho messo dentro e che torna su trascinata da una sola parola, da un odore, da un immagine…
Sembra davvero che siano infiniti questi angoli che servono a regalarmi un’emozione, riparando l’importanza delle cose dall’ordinarietà del quotidiano.
Poi mi fermo anche a pensare che l’infinito non ha angoli, e che dai confini dell’infinito tutto è ugualmente distante, come accade con l’universo, del quale si dice sia da stupidi sentirsi al centro.
Poi pensi che essere equidistanti da tutti i confini di un luogo è esattamente esserne al centro.
E allora, se l’universo è infinito siamo tutti al centro.
E allora è il momento di iniziare a lavorare, perchè questi giri di pensieri li lascio alla notte….
Buona giornata!!!!