Kurt Cobain Landing

Nel settembre 1993 usciva In Utero, ultima opera dei Nirvana.

Per il 20° anniversario arriva la versione rimasterizzata Deluxe dell’album, e una news.

La casa dove Kurt Cobain, leader e fondatore del gruppo, trascorse gli anni della sua infanzia. Foto, scritte intatte, e persino il materasso di Cobain, che si uccise sparandosi alla testa il 5 aprile del 1994, sono stati messi in vendita dalla madre per 500mila dollari. La casa di Aberdeen, Washington, a pochi minuti da un piccolo parco di fronte al fiume dedicato alla memoria del cantante, potrebbe diventare anche un museo, se ci fossero offerte in tal senso. Nella piccola stanza, al piano superiore gli adesivi di Iron Maiden e Led Zeppelin, qualche scritta, una chitarra. All’esterno le scritte, i disegni, lasciati dai fan.

Si chiama "Kurt Cobain Landing".

Al centro c’è il bungalow dove il cantante dei Nirvana trascorse gli anni della sua infanzia, ad Aberdeen, nello stato di Washington,  due ore di auto da Seattle, la città che generò il fenomeno grunge, e tutt’intorno un parco con foto, insegne, la scultura con una chitarra, graffiti, oggetti simbolici del cantante e chitarrista.

Il mese scorso la casa valeva 67.000 dollari, ma da quando si è saputo che l’area è in vendita il suo valore è schizzato a mezzo milione di dollari.

La famiglia di Kurt, in particolare la madre Wendy O’Connor e la sorella Kim, però, vorrebbe resistere alla tentazione di sbarazzarsene.

E allora chiede pubblicamente un sostegno economico per trasformare parco e bungalow, nel quale Kurt visse tra i 2 e i 9 anni di età, in un museo permanente.

Kurt è morto suicida nel 1994, a 27 anni.

Ma con i suoi pezzi, io sono cresciuta… e continuerò a farlo!

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *