La riconosco quell’insicurezza.

La riconosco quell’insicurezza.

E’ quella delle persone che sono state ferite. E’ quella che quando chiedi un appuntamento, metti sempre un “se non hai altro da fare”, quasi come se tu fossi la seconda scelta. E’ quella che quando chiami, chiedi immediatamente “ti disturbo?”

E’ quella che quando cominci a fare un complimento, viene fuori più tipo una frase formale. Che al posto di finire l’uscita con un saluto e un bacio, dici “grazie”.

Quando le parole sono misurate, per il timore di ricevere una brutta risposta. So bene di cosa si tatta. Ci convivo da anni…

( Distorted Fables. )

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