Per la festa della mamma: “Se fossi pittore” – Edmondo De Amicis –

Non sempre il tempo la beltà cancella
o la sfioran le lacrime e gli affanni:
mia madre ha sessant’anni,
e più la guardo e più mi sembra bella.

Non ha un accenno, un guardo, un riso, un atto
che non mi tocchi dolcemente il core;
ah, se fossi pittore,
farei tutta la vita il suo ritratto!

Vorrei ritrarla quando china il viso
perch’io le baci la sua treccia bianca,
o quando, inferma e stanca,
nasconde il suo dolor sotto un sorriso

Pur, se fosse il mio priego in ciel accolto,
non chiederei di Raffael da Urbino
il pennello divino
per coronar di gloria il suo bel volto;

vorrei poter cangiar vita con vita,
darle tutto il vigor degli anni miei,
veder me vecchio, e lei
dal sacrificio mio ringiovanita.

(Se fossi pittore Edmondo De Amicis)

2 comments

  1. “Come potrò dire a mia madre che ho paura?
    Chi mi riparlerà
    di domani luminosi
    dove i muti canteranno
    e taceranno i noiosi”

    faber…

  2. Rapunzel…GRAZIE …è bellissima!
    Devil

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