Qualche mese …

Qualche mese fa ho iniziato un percorso per conoscermi meglio…

Forse mi conoscevo già, ma forse avevo bisogno di capire molto di più, avevo necessità di andare oltre il semplice conoscermi.

Ed ecco che è ricominciata la mia avventura di esplorazione, dico ricominciata perchè alcuni anni fa forse è stata la mia prima esperienza in questo senso. Un’esperienza che mi ha aperto un mondo e mi ha permesso di vivere in modo diverso.

Il 2012 mi ha portato davanti all’esigenza di riprendere quel giocattolo, e ricominciare a divertirmi per come avevo imparato a fare.

Quel giocattolo è la mia vita. Un giocattolo fragilissimo oggi, forse come una di quelle bambole di porcellana con cui da piccola giocavo. Faccio un passo indietro, non centra con quello che sto scrivendo, ma il ricordo mi porta indietro di oltre 30 anni, e mi vedo seduta su un tappeto, sotto uno scrittoio a giocare con una di queste meravigliose bambole in porcellana. Ne avevo una in particolare, che era la mia preferita, Pierrot… Era bellissima… La testa il busto e gli arti in porcellana liscia e gelida, il petto imbottito e trapuntato, morbido, caldo. Il luogo ideale per il riposo del cuore.

Piccolo sprazzo di memoria, torniamo ad oggi… Al lavoro che faccio su di me quotidianamente. Ora dopo ora… Respiro dopo respiro…Mi rendo sempre più conto sia una vera e propria esplorazione che punta dritto verso la conquista di un’emozione unica, i miei occhi davanti a loro stessi.

Ogni dettaglio non è stato lasciato al caso, ogni parola ogni gesto subito o fatto hanno avuto un valore molto molto importante.

Ma mi accorgo giorno dopo giorno di aver imparato a cogliere sempre più ogni piccolo dettaglio capace di emozionarmi.

Consapevolezza, interesse e la mia esistenza nel mio mondo, il resto sono come al solito solo parole.

Alcune dette con superficialità, altre con convinzione altre ancora per ferire.

Ma non feriscono più.

Non feriranno mai più.

Il mio mondo è aperto. Non ho bisogno di mettere limiti e blocchi.

Il mio mondo non ha bisogno di barriere. Io non ne ho bisogno.

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