Radici, il libro nato dalla scossa della terra

"A tutti i bambini dell’Emilia e del mondo perchè dalla consapevolezza delle proprie radici possa germogliare bellezza".

Si apre con questa dedica Radici, un libro a tante mani, per raccontare l’infanzia nei territori del sisma che ha colpito l’Emilia Romagna nel 2012.

Questo libro mi è stato regalato venerdì. Con una dedica speciale… e un sogno altrettanto speciale che si è stancato di rimanere in un cassetto.

Il progetto è grande. Non so nemmeno se partirà mai… E’ immenso davvero… Ma so di certo che ci sto provando a dar vita a quelle mie pagine, che poi sono anche tue…Che so che hai letto… e che ti piacevano…e che ci credevi più di me…come sempre… e che ca**o quanto mi manchi…

Ci sto provando con tutte le forze… 

"Ci sono parole che danno luce, parole che nutrono, parole che sollevano, parole che portano lontano. Parole che sono sole e terra e acqua e aria. Ci sono parole che sono come abbracci, che scaldano, che fanno sentire meno soli, che aiutano a stare insieme, a camminare insieme, a riprendere il cammino. Ci sono parole che fanno gruppo e che fanno casa anche quando la tua casa è un mucchio di macerie o magari è ancora in piedi ma non ci puoi abitare perché è lesionata e la tua vita si sposta sotto una tenda.

Ci sono parole che fanno radici: ti ricordano le tue radici oppure te le tramandano nei racconti e nei ricordi dei tuoi famigliari che ti spiegano da dove vieni, chi ti ha sognato, chi ha fatto la tua storia prima ancora che venissi al mondo; oppure sono parole i cui stessi suoni sono radici perché a volte è la lingua ad essere radice, a legarti a un luogo, a una cultura, a chi condivide con te un dialetto, una tradizione o dei modi di dire di lessico familiare. Le radici fanno trama, danno misura al tuo passo, ti tengono ancorato senza legarti, dandoti la possibilità di essere libero di andare. E di ritornare."

La mia vita è proprio in quelle radici… Lo sai eh? La mia vita sono le mie radici. Lo so…

…Le radici fanno trama, danno misura al mio passo, mi tengono ancorata senza legarmi, dandomi la possibilità di essere libera di andare. E di ritornare…

Devil – La mia Ombra

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