Dopo 50 anni torna a Milano uno dei più importanti artisti europei del Novecento.
La mostra «Salvador Dalí. Il sogno si avvicina», inaugurata ieri a Palazzo Reale di Milano e da oggi aperta al pubblico fino al 30 gennaio, non è nemmeno propriamente una mostra, ma «una grande impalcatura scenografica».
Lla mostra «Salvador Dalí. Il sogno si avvicina», curata da Vincenzo Trione, promossa dal Comune di Milano – Cultura e prodotta da Palazzo Reale con 24 ORE Cultura – GRUPPO 24 ORE.
In 56 opere, la mostra esplora il rapporto tra l’artista surrealista spagnolo e il paesaggio, il desiderio, il sogno, ma spalanca anche un’altra finestra sul mondo di Dalí, poco nota eppure affascinante. A chiusura del percorso espositivo, sarà possibile ammirare un cortometraggio mai proiettato in Italia, Destino, frutto della collaborazione di Dalí con Walt Disney del 1946.
La mostra «Salvador Dalí. Il sogno si avvicina» è aperta fino al 30 gennaio, presso il Palazzo Reale di Milano. Oltre alle tele classiche, come gli orologi disciolti, i giochi surreali, le ombre sottili, le giraffe infuocate, dal museo Boijmans van Beuningen di Rotterdam arriva «Paesaggio con fanciulla che salta la corda», restaurato anche grazie al Gruppo 24 Ore Cultura.
Info e prenotazioni: tel. 0254913, www.mostradali.it.
Catalogo 24 Ore Cultura, € 35,00.