Camminavo. Senza meta… La città deserta…
Uscire di casa… Senza scopo, senza meta… Prendere dal tempo ciò che viene… Senza più aspettative. Basta.
Ho incrociato una vita…
E scrivo perché credo ha un senso averti incontrato. Non è facile scrivere ad una persona che non si conosce. O almeno si conosce solo da una parte…
Che strana sensazione… Non so se stai cercando qualcosa, non so se hai trovato la tua via, ma sento di doverti tanto per quello che mi hai raccontato di essere.
Sai che ti dico? Che ciò che siamo a volte, è meno di quello che potremmo essere! A volte più di quello che immaginiamo…
Ti faccio entrare. In un posto dove sai che se vuoi ti puoi riposare quando senti che la forza di correre, di essere, di scegliere, di dimostrare, viene a mancarti.
Un posticino in cui puoi rimanere lontano dalla ricerca costante di dimostrare agli altri chi sei, lontano dal bisogno di avere sogni nuovi, un angolo vicino al cuore, dove ci sono soltanto le luci che vuoi, dove ci sono solo pensieri che vogliamo fare.
Un posto nascosto da una distrazione, se hai voglia di ripararti dove nessuno ti guarda, per quello che appari essere…
Ti scrivo da qui, mentre tu parli e mi racconti chi sei. Ti presento la Mia Ombra…
Stranamente ricordo solo il tuo sorriso, nient’altro!
Ma so che con quello puoi cambiare il mondo, il tuo mondo… Te lo dico, e te lo scrivo… Lo potrai leggere tu stesso ora che sai dove trovarmi… La Mia Ombra…
Hai qualcosa che sembra quasi tangibile, che porti con te e regali alle persone senza chiedere, qualcosa che fa sentire gli
altri bene con se stessi, che fa sembrare tutto più giusto, che sa allontanare anche i brutti pensieri, ed io in questa notte ne avevo davvero molti…
Ora posso svegliarmi… o andre a dormire… Buona notte Ombra…
