Sono un un gran casino…ne sono consapevole.
Pensieri.
Ogni idea è una possibilità…
Ogni ispirazione diventa una nuova meta.
Ogni inquietudine si tinge con un colore. Il viola. Il rosso. Esatto proprio quel colore che non mi è mai piaciuto. Ora mi piace. E un bel po’ tra l’altro…
Quando qualcuno pensa di aver capito qualcosa di me, mi osserva con una nuova certezza in mano. La consapevolezza di essere davanti ad un rebus…ed in quel momento si accorge che mancano troppi pezzi per arrivare alla soluzione…
Un rebus…Si esatto quelli stronzi della settimane enigmistiche… Un rompicapo da risolvere, ma quante sono le persone che mollano quando capiscono che le mosse che compiono non sono adatte… O che devono stare un po’ più attenti e concentrati… Che non c’è la pagina delle soluzioni…
Ho un sacco di sfaccettature, ma come mi pongo di fronte alla persona che cerca di risolvere il mio rebus dipende molto dalle mosse che tenta, da quelle che fa, da quelle che osa…da quelle che evita.
Amicizia, amore, simpatia, gentilezza, sesso, dolcezza, intelligenza, creatività, suscettibilità, queste e molte altre danno alla mia anima le molteplici dimensioni, un pezzo unico con un livello di difficoltà non indifferente…lo so… ma forse è l‘unica vera difesa a quello che c’è dentro, l’unica vera barriera alla fragilità dell’anima, perché una volta trovata la soluzione si entra nel mio mondo, e qui ogni mossa incauta, semplicemente, mi uccide.
