Ti ha chiamata la mia amica..

"- Ti ha chiamata la mia amica?

– Chi

– Una ragazza, si chiama **°°**°° credo le serva il tuo aiuto…

– Che succede?

– Sta perdendo la mamma, ma molto velocemente….

– Tumore ai polmoni?

– Si. Come lo sai? Ti ha chiamata?

– No…

-La ricoverano ogni due giorni. Le dico di chiamarti. Come posso fare a convincerla che tu fai al caso suo…"

Mi è partita la testa…. il cuore… tutto… vorrei parlare con lei…potessi sentire la sua voce che mi telefona. Potessi leggere due righe in cui mi chiede di vederci…

Buona sera Ombre… Qui. 21.23. Ci sarà il mondo a fare Ape, e serate meravigliose… Io sono qui, con voi. Felice per questo e perchè quando chiudo il pc inizia la mia notte… L’altro mio giorno!

Con me. Con noi…. C’è un cielo apocalittico… Bellissimo. Apro la finestra perchè tra l’altro c’è un silenzio irreale per essere una città viva, la vecchia Bologna…

Lentamente…. Cosa? Mi guardo intorno. Vedo solo della gran fatica. Fatica emotiva, in cui le persone si sentono smarrite. Perse. Sempre e comunque a caccia di qualcosa che comunque le rende insoddisfatte di tutto o di quasi tutto.

Anche il sole fa fatica a spuntare. Sembra che anche lui sia in crisi ed ecco che anche lui ci porta a vivere immersi in un grigiore diffuso che rende grigi sentimenti, emozioni, fino a ingrigire l’anima.

Infelici, vuoti, immotivati. Scontenti in una sola parola.

Bloccati nel pensare a un futuro, inermi davanti alla possibilità di creare e progettare, incapaci e forse poco disposti ad uscirne.

E così ci troviamo sempre a vivere in bilico, come fossimo perennemente sul ciglo di un burrone, un limite molto fragile, facilmente oltrepassabile, al di là del quale si può spalancare il baratro del doloro e del vuoto.

Dietro la maschera, magari davanti agli altri, si nasconde la sensazione di non sentirsi all’altezza, di essere inadeguati o scontenti, talvolta senza neppure sapere bene perché.

Una infelicità latente, subdola e meschina al punto che spesso si fatica a riconoscere ed affrontare.

Mi trovo a vivere un’altalena emotiva incredibile...

Ma questa sera, caro amico del 77% ti devo ringraziare. Per aver pensato a me in questa occasione…

Chissà…forse questo è proprio il tuo modo per dire grazie a me…

 

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