Ti racconto una storia, però preparati perche si parte per un viaggio…
Non ti racconterò solo l’inizio e la fine, ma ti parlerò anche di tutto ciò che l’ha resa viva, di tutti coloro che l’hanno voluta vivere, seguire, oltre l’ultima parola.
E’ proprio così, una storia è un viaggio, ma so bene che quando non puoi partire davvero, quando mancano le mappe, ecco la fantasia.
Cosa credi che sia la fantasia?
Io penso che sia la possibilità, la storia unica e sola in mezzo a mille altre storie, vissute o solo raccontate e riviste poi con la fantasia.
E allora penso che in fondo una storia non è mai solo tua… E’ nostra. Ma noi che l’abbiamo vissuta sappiamo bene di cosa si tratta…
Tira un sasso… Di taglio o a bomba? A BOOOOOOOMMMMBBBBAAAAA!!!!!
Mi piace da morire gettare i sassi nell’acqua, e quello che voglio dirti è proprio questo.
Che la storia è come un sasso gettato nell’acqua.
Non sai dove arriveranno i cerhi e forse nemmno quanto ci metterà la pietra che hai scelto a toccare il fondo.
Lo tiri e sai solo che un fondo c’è, da qualche parte laggiù e, quando il sasso lo raggiungerà, forse i cerchi non avranno ancora terminato la loro corsa, non avranno smesso di cercare mete.
Forse, mi dico, è per questo che tutti ci sentiamo toccati da quei cerchi, abbracciati.
Ci sentiamo parte di qualcuno che in realtà abbiamo solo sfiorato.