Camminavo sulla spiaggia….era presto, poche anime in giro a quell’ora e quelle che c’erano non avevano voglia di essere disturbate dai miei pensieri.
Chi vuole essere disturbato dai pensieri di un altro?
Occhi bassi, guardavo le impronte che qualcuno prima di me aveva lasciato, traciando un sentiero verso un punto che non vedevo….ma che mi piaceva seguire…
Ecco li il mio cuore, un cuore di pietra, che solo le tue mani come l’acqua del mare ha saputo accarezzare….
Che strana sensazione questa…
Ho scattato la foto, l’onda in quel momento lambiva la pietra, il mio cuore sentiva davvero le tue mani…
Un brivido per quello che è stato. Non potevo lasciarlo li. Avevo bisogno di sentirti. Avevo bisogno di essere travolta e sommersa dalla forza delle tue mani. Ho preso quel sasso e ho cercato di lanciarlo lontano, nel mare…. Di nuovo insieme… Di nuovo legati insieme…
Nel mare, lontano, sapevo che era al sicuro. Nessuno avrebbe dovuto guardarlo, toccarlo….Nessuno…. Se non ancora le tue mani…