Un Post-it è per sempre

Gli studiosi del Massachusetts Institute of Technology (Mit), si sono domandati come mai i famosi foglietti gialli adesivi, i Post-it appunto, hanno ancora tanto successo nonostante le numerose tecnologie a disposizione….

Semplice, i biglietti colorati fanno leva sulla facilità con cui il cervello ricorda dove si trovano gli oggetti in un mondo tridimensionale. Ossia funzionano perché consentono una «velocità di ritrovamento» che nessuna tecnologia (computer, telefono, Pda e via dicendo) ancora permette. A differenza di un appunto registrato su un dispositivo qualsiasi, un memo cartaceo è facilmente e rapidamente accessibile, nonché prontamente identificabile. Quindi, per tenere a mente un appuntamento, per esempio, è più efficace un foglietto appiccicato alla base del monitor (o – perché no – sul retro del proprio cellulare) che un qualsiasi database digitale.

A dire la verità la Post-it già ne aveva il sospetto di essere davvero indispensabile….e la sua simpaticissima pubblicità lo conferma….In caso di emergenza, dopo essere finiti a letto magari in seguito ad una sbronza… un piccolo promemoria può sempre rivelarsi utile!

Il vero problema è….che a lungo andare la colla, soprattutto con il calore (dei monitor e degli ambienti in generale), si stacca…e il post-it diventa finalmente libero di portare pensieri e parole a spasso per il mondo….a discapito degli smemorati….A buon intenditor, poche parole!

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