Sta notte c’è stato un temporale assurdo… Ha iniziato a tuonare alle 10, con un vento pazzesco…
Il cielo è andato avanti a scaricare sulla terra una rabbia che sembrava essere la mia.
Li sul letto, con la finestra aperta e il vento che mi coccolava dopo una giornata tosta, pensavo…
Quanto ho dormito? Boh…pochino.. Quanto ho mangiato? Prossima domanda…
Pensavo semplicemente ad alcune sensazioni, alcuni pensieri, alcune emozioni, pensarti e sorridere, ma subito dopo piangere.
Chiudere gli occhi e sentire la tua voce… Volere un abbraccio stretto per sentire davvero il tuo profumo.
Sta notte avrei voluto prenderti per mano, essere li in mezzo alle tue braccia per essere stretta e poter ascoltare nient’altro che il tuo respiro…
Tienimi nel tuo cuore, fra i tuoi pensieri, fra le tue braccia.
Tienimi sempre anche quando il tuo cuore si allontana dal mio e la razionalità lotta con cattivi pensieri…
Stringimi… Tienimi… Stretta a te…
E’ arrivata la luce in camera… Nuovo giorno, altrettanto tosto… Eccolo…
