So just give it one more try To a lullaby And turn this up on the radio If you can hear me now I’m reaching out To let you know that you’re not alone And you can’t tell I’m scared as hell Cause I can’t get you on the telephone …
Read More »Pensieri
E ho messo le parole ad asciugare al sole
E ho messo le parole ad asciugare al sole come se il vento potesse portarle da te, ora che comincia a farmi male la nostalgia che ho per quello che ora rivivere non è possibile e non dirmi che poi sarebbe lo stesso c’è qualcosa di te che oramai è …
Read More »una lotta fra il cuore e la mente
Il post che state per leggere in realtà è stato scritto ieri…. Ma il pc faceva i capricci, e con tutti gli aggiornamenti del caso non mi dava la giusta formattazione… Si va avanti… E provo a ripubblicare, Ombra parla… Sempre e comuque. "E’ una sera in cui riaffiora la …
Read More »I sogni sono fatti di tanta fatica
I sogni sono fatti di tanta fatica. Forse, se cerchiamo di prendere delle scorciatoie, perdiamo di vista la ragione per cui abbiamo cominciato a sognare e alla fine scopriamo che il sogno non ci appartiene più. Se ascoltiamo la saggezza del cuore il tempo infallibile ci farà incontrare il nostro …
Read More »La resina è il prodotto di un dolore
La resina è il prodotto di un dolore, una lacrima che cola dall’albero ferito. Gocce dorate, gialle come miele, che non scappano via, non fuggono come l’acqua, non abbandonano l’albero. Rimangono incollate al tronco, per tenergli compagnia, per aiutarlo a resistere, a crescere ancora. I ricordi sono gocce di resina …
Read More »Giulietta è il sole….
Oh, ma quale luce irrompe da quella finestra lassù? Essa è l’oriente, e Giulietta è il sole. Sorgi, bel sole, e uccidi l’invidiosa luna già malata e livida di rabbia, perché tu, sua ancella, sei tanto più luminosa di lei. Non servirla, se essa ti invidia; la sua veste virginale …
Read More »Tienimi, ti prego
Non mi prendere mai sul serio quando ti dico di lasciarmi. Tienimi, ti prego. Tienimi. Margaret Mazzantini
Read More »Una mela al girono…
Ti odio
"L’emarginazione che colpisce i tossici è terribile perché non viene riconosciuta loro più alcuna dignità. Nemmeno quella di malati. Tutti gli esseri umani discriminati in passato come i malati mentali, gli handicappati, i gay, oggi hanno più o meno raggiunto l’affrancamento dal pregiudizio e sono riconosciuti nella loro dignità umana. …
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