Ho letto una notizia che riporta il fatto che oggi è il "blue Monday", il lunedì triste, una giornata in cui aumenta il sentimento di insoddisfazione e di profondo stato di infelicità.
Si verifica ogni anno a gennaio e viene calcolato attraverso un’equazione che valuta diversi parametri.
Il “lunedì nero”, puntuale, arriva ogni anno, oggi. Viene calcolato con precisione matematica, con un’equazione in cui il parametro W significa condizioni metereologiche, D è associata ai debiti, T è il tempo trascorso dal Natale, Q equivale alla prossima entrata di denaro e M è un coefficiente emozionale, legato all’incognita N, la voglia di reagire.
Questo calcolo, messo a punto dal professor Cliff Arnall del “Centre for Lifelong Learning” un’organizzazione inglese che svolge studi sulla qualità della vita, precisa che almeno in Inghilterra, durante il blue Monday si registra il più alto tasso di assenteismo dalle scuole e dai posti di lavoro, sembra quasi che, alzandosi dal letto, siano davvero pochi quelli che se la sentano di affrontare la giornata.
Partendo da una simile equazione viene calcolato che il giorno più felice dell’anno arriva durante il mese di giugno.
Mi consola un po’ questa notizia, perchè vi giuro che questa mattina, ho fatto una fatica bestiale a pensare positivo….
